Le Linee Progettuali di Pastorale Giovanile sono uno STRUMENTO che viene consegnato in mano alle COMUNITÀ ecclesiali, per sostenere e orientare il loro compito educativo verso i giovani.

 

I PASSI / Il gruppo degli educatori

Sebbene sia la comunità intera a farsi carico dell’accompagnamento dei giovani, ciò non toglie l’importanza di alcune figure (gli educatori) che li accompagnano più da vicino, condividendo con loro tratti significativi di percorso. Gli educatori sono quindi una risorsa indispensabile che manifesta la cura che si ha per i giovani.

Tuttavia dobbiamo aiutare gli educatori (e anche le comunità) ad uscire da una visione ideale, che vede l’educatore, solo, a capo di un gruppo di ragazzi, a cui vuole bene e per i quali si sacrifica, ma con il rischio di soccombere o, peggio, di crescerli a sua immagine. L’educatore è anzitutto il collaboratore di un progetto più grande di lui, di un’opera collettiva che certamente ha bisogno del suo contributo, ma che sempre lo supera.

Perciò l’educatore non lavora mai da solo. Parliamo dunque di un gruppo, di una équipe di educatori. Anche quando non fosse possibile accompagnare lo stesso gruppo di ragazzi in due o più, l’educatore non lavora mai da solo, ma sempre si rapporta con un gruppo di educatori più ampio, con il quale cammina, si forma, si confronta, progetta e realizza, condividendo gioie e spesso anche fatiche.

Lavorare assieme a un gruppo di educatori significa inoltre dare forma concreta ad uno stile di comunione, che amplia lo sguardo e il cuore oltre il singolo gruppo o l’associazione di appartenenza, facendo crescere la rete di relazioni e scambiandosi buone prassi.

L’équipe educatori è dunque un luogo di progettazione e lavoro pastorale, che può raccogliere gli educatori di una stessa parrocchia, Nuova Parrocchia o più Nuove Parrocchie. È il luogo della condivisione, della programmazione e della verifica, e spesso della collaborazione. Non di rado possono nascere iniziative comuni tra Nuove Parrocchie, a livello inter-parrocchiale, zonale o extra-associativo. L’équipe è inoltre occasione per la formazione permanente degli educatori.

Si riporta come esempio la serie di incontri formativi #FacciamoRete, organizzata dal Servizio Diocesano PG, che finora ha coinvolto, in un percorso svolto direttamente nelle zone, gli educatori delle NP di Sorbolo- Mezzani-Coenzo-Colorno e quella di Traversetolo.

 

Un esempio di équipe educatori che cammina insieme è rappresentata dalla Comunità Capi (Co.Ca.) del mondo scoutistico: gli educatori/capi delle singole branche di bambini e ragazzi condividono frequentemente momenti formativi, di scambio, di progettazione e di verifica, nonché occasioni di crescita umana e spirituale all’interno della stessa Co.Ca.